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Fondi e Finanziamenti - Informazione e pubblicità

 

Fondi e Finanziamenti - Informazione e pubblicità

ADISU Puglia è soggetto beneficiario di:

  • Fondi Strutturali Europei (FSE) in particolare
    • FRSR (Fondo Europeo di sviluppo Regionale) che è lo strumento finanziario attraverso cui l’Unione Europea sostiene la coesione economica e sociale degli stati membri, bilanciando gli squilibri fra le regioni.
    • FSE (Fondo Sociale europeo) che è lo strumento finanziario attraverso cui l’Unione Europea favorisce l’accesso, il reinserimento, la crescita e la mobilità nel mercato del lavoro, con particolare attenzione all’inclusione sociale delle persone con disabilità, appartenenti a minoranze etniche, migranti, disagiate, disoccupate, inoccupate e meno qualificate
  • Programma Next Generation EU: uno strumento temporaneo per la ripresa, che contribuirà a riparare i danni economici e sociali immediati causati dalla pandemia di coronavirus per creare un'Europa post COVID-19 più verde, digitale, resiliente e adeguata alle sfide presenti e future.

Adisu Puglia beneficia dei citati Fondi, attraverso il finanziamento dei seguenti programmi:

  • P.O.R. Puglia FESR FSE 2014.2020
  • P.O.C. Puglia 2014.2020
  • P.O.N. Ricerca e innovazione 2014.2020 React EU
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Gli interventi realizzati da ADISU Puglia e che sono stati cofinanziati utilizzando i contributi illustrati di seguito sono i seguenti:

  • Bando di concorso “Misura compensativa straordinaria – Anno Accademico 2015/16”
  • Bando di concorso “Benefici e Servizi – Anno Accademico 2017/18”
  • Bando di concorso “Benefici e Servizi – Anno Accademico 2018/19”
  • Bando di concorso “Benefici e Servizi – Anno Accademico 2019/20”
  • Bando di concorso “Benefici e Servizi – Anno Accademico 2020/21”
  • Bando di concorso “Benefici e Servizi – Anno Accademico 2021/22"
  • Bando di concorso “Benefici e Servizi – Anno Accademico 2022/23"

Interventi cofinanziati da Fondi Strutturali Europei - Informazione e pubblicità

P.O.R. Puglia FESR FSE 2014.2020

ADISU Puglia è soggetto beneficiario del contributo finanziario a valere sul P.O.R. Puglia 2014 – 2020, Asse X “Investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l’apprendimento permanente” – Azione 10.4 “Interventi volti a promuovere la ricerca e per l’istruzione universitaria”.

La strategia del P.O.R. 2014-2020 della Regione Puglia ha individuato tre macroaree d'intervento:

  • Politiche per la ricerca e l'innovazione il cui obiettivo è quello di sviluppare programmi e interventi nel campo della ricerca industriale e dell'innovazione aventi a riferimento i paradigmi della open innovation.
  • Politiche di contesto finalizzate al miglioramento delle condizioni in ordine all'efficientamento energetico, alla messa in sicurezza del territorio, alla tutela e alla valorizzazione delle risorse culturali e ambientali, alla promozione di sistemi di trasporto sostenibili.
  • Politiche per Il mercato del lavoro, l'inclusione sociale e il welfare orientate a incrementare l'offerta di lavoro attraverso interventi di incentivazione all'occupazione e di allargamento della partecipazione al mercato del lavoro.

La Regione Puglia ha individuato nel capitale umano e nel miglioramento qualitativo dei sistemi di istruzione e formazione le leve per incidere sullo sviluppo e la crescita economica e sociale del territorio regionale.

In particolare, la Regione Puglia intende contrastare l’abbandono scolastico ed ottimizzare il processo formativo a tutti i livelli, anche attraverso il miglioramento degli standard di sicurezza e di qualità degli ambienti per l’apprendimento. Il perseguimento degli obiettivi di riduzione della dispersione e aumento delle competenze e delle capacità di apprendimento degli studenti presuppone il miglioramento della qualità del servizio educativo, il potenziamento e qualità dell’offerta formativa e, contestualmente, della qualità delle infrastrutture scolastiche e di tutto ciò che costituisce l’ambiente per l’apprendimento.

Nello specifico, l’Asse X “Investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l’apprendimento permanente” attiene all’ultima macro-area di intervento ed illustra come le finalità degli interventi siano volte a migliorare ulteriormente i risultati conseguiti sul versante delle competenze e degli abbandoni scolastici e concludere il processo di costruzione di un sistema scolastico di qualità, che, a regime, sia inclusivo, in particolare nei confronti degli studenti a più alto rischio di dispersione, e allo stesso tempo sia in grado di fornire indirizzi e competenze che consentano ai ragazzi di entrare nel mercato del lavoro oppure di proseguire con percorsi di formazione universitaria o professionale.

L’Asse X prevede i seguenti obiettivi specifici.

FSE (Fondo Sociale Europeo) che sostiene progetti in materia di occupazione in tutta Europa e investe nel capitale umano dell’Europa:

  • Riduzione di fallimento formativo precoce e dispersione scolastica e formativa
  • Miglioramento delle competenze chiave degli allievi
  • Innalzamento dei livelli di competenze, partecipazione e successo formativo nell' istruzione universitaria e/o equivalente
  • Innalzamento del livello di istruzione della popolazione adulta
  • Accrescimento delle competenze della forza lavoro e agevolare la mobilità, l'inserimento/ reinserimento lavorativo

FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) che promuove uno sviluppo equilibrato nelle diverse regioni dell’UE:

  • Aumentare la propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi e migliorare la sicurezza e la fruibilità degli ambienti scolastici
  • Diffondere la società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adottare approcci didattici innovativi

Con riferimento alle azioni della Linea 10.4, la Regione mira a favorire la permanenza nel percorso di studi universitari dei soggetti più meritevoli, capaci e provenienti dalle famiglie a più basso reddito, attraverso la promozione di borse di studio, riconoscimento del merito, etc.

Per ulteriori informazioni sui contributi P.O.R. Puglia 2014 - 2020 visita questo link.

P.O.C. Puglia 2014.2020

Oltre alle risorse comunitarie, al perseguimento delle finalità strategiche della politica di coesione dell’Unione europea, concorrono, in ottemperanza al principio di addizionalità, anche gli interventi attivati a livello nazionale.

In quest’ottica si inserisce il Programma Operativo Complementare (POC) Ricerca e Innovazione 2014-2020, che ha l’obiettivo di integrare e rafforzare gli interventi previsti dal PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 e di assicurare un loro maggior impatto e una più efficiente esecuzione finanziaria.

Gli interventi del POC Ricerca e Innovazione 2014-2020 interessano tra l’altro la Regione Puglia.

Il Programma ha finalità e contenuti coerenti con il Programma Nazionale per la Ricerca (PNR) e con il PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 e prevede azioni a supporto di: dottorati innovativi a caratterizzazione industriale, mobilità dei ricercatori, infrastrutture di ricerca, cluster tecnologici, progetti di ricerca e appalti pubblici pre-commerciali.

L’attuazione del Programma è sotto la responsabilità del Ministero dell’Università e della Ricerca.

Il POC 2014.2020 conferma la stessa articolazione organizzativa del POR Puglia 2014.2020

Nell’ambito dell’Asse X “Investire nell’istruzione, nella formazione e nell’apprendimento permanente” del POC Puglia 2014.2020, in particolare l’azione 10.4 mira a finanziare “Interventi volti a promuovere la ricerca e l’istruzione universitaria”

Il POC Puglia 2014.2020 ha come priorità quella di migliorare la qualità e l'efficacia dell'istruzione superiore e di livello equivalente e l'accesso alla stessa, al fine di aumentare la partecipazione e i tassi di riuscita specie per i gruppi svantaggiati e si pone come obiettivo specifico l’Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell'istruzione universitaria e/o equivalente

L’azione 10.4 contempla, tra l’altro, attività per il rafforzamento del diritto allo studio tese alla promozione di borse di studio per favorire la permanenza nel percorso di studi universitari dei soggetti più meritevoli, capaci e provenienti dalle famiglie a più basso reddito.

Per ulteriori informazioni sui contributi P.O.C. 2014 - 2020  si veda il sito http://www.ponricerca.gov.it/assi-e-azioni/altre-fonti-di-finanziamento-fondi-nazionali/programma-operativo-complementare-poc-ricerca-e-innovazione-2014-2020/

PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020

Alla realizzazione degli interventi per il diritto allo studio universitario concorrono anche le linee di finanziamento delle risorse del PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 

Il Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020 è lo strumento con il quale l'Italia contribuisce al miglioramento della qualità dell'istruzione superiore e al rafforzamento della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione, realizzando gli obiettivi della politica di coesione dell'Unione europea a favore delle proprie aree territoriali più svantaggiate.

Il Programma, gestito dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR)

Obiettivo prioritario del PON Ricerca e Innovazione è il riposizionamento competitivo delle regioni più svantaggiate allo scopo di produrre mutamenti di valenza strutturale per accrescere la capacità di produrre e utilizzare ricerca e innovazione di qualità per l'innesco di uno sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo.

PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 si sviluppa attraverso tre assi prioritari di intervento:

  • Asse I - Interventi in Capitale Umano
  • Asse II – Progetti tematici
  • Asse III – Assistenza Tecnica

Nel corso del 2021 la Commissione Europea ha effettuato una rimodulazione del programma introducendo due nuovi assi per rispondere al nuovo obiettivo tematico delle politiche di coesione “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia”

Le nuove azioni introdotte sono rivolte all’intero territorio nazionale e sono finanziate interamente dalle risorse aggiuntive FSE REACT-EU e sono le seguenti

  • Asse IV “Istruzione e ricerca per il recupero – REACT-EU” – circa 1.138 milioni di euro all’interno del quale è presente l’azione Azione IV.3 - Borse di studio per studenti meritevoli e in condizione di difficoltà economica;
  • Asse V “Assistenza tecnica REACT-EU”

Per ulteriori informazioni visitare il sito http://www.ponricerca.gov.it/

Interventi cofinanziati dal programma Next Generation EU - Informazione e pubblicità

PNRR

ADISU Puglia è soggetto beneficiario del programma Next Generation EU (NGEU) 

Attraverso il NGEU, la Commissione Europea si focalizza principalmente su 4 priorità:

  • transizione ecologica: raggiungere la neutralità climatica e mettere in pratica misure per la lotta al cambiamento;
  • transizione digitale: aumentare le zone raggiunte da una buona connessione internet e, dove possibile, da una connessione 5g, investire nella formazione delle conoscenze digitali i cittadini;
  • stabilità macroeconomica: investire nei giovani, creando opportunità di lavoro e di educazione;
  • equità: promuovere azioni e misure volte a contrastare ogni forma di odio e promuovere iniziative per l’uguaglianza e tolleranza di genere e della comunità Lgbtqi+.

Per quasi il 90% il Next Generation finanzia il PNRR (Piano nazionale per la ripresa e la resilienza), il cui obiettivo principale è quello di mitigare l’impatto economico e sociale generato dalla crisi sanitaria.

Il PNRR si compone di sei missioni, ossia traguardi da raggiungere attraverso i finanziamenti, che richiamano in parte quelle già presenti nel Next generation Eu.

  • missione 1: la digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura. Ogni piano nazionale dovrà includere il 20% di spesa per il settore digitale;
  • missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica, a cui deve essere dedicato almeno il 37% del fondo;
  • missione 3: infrastrutture per una mobilità sostenibile;
  • missione 4: istruzione e ricerca;
  • missione 5: inclusione e coesione;
  • missione 6: salute

Il diritto allo studio universitari è cofinanziato tramite le Risorse previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza grazie alla Missione 4, Componente 1, Investimento 1.7

L'obiettivo della misura è garantire la parità di accesso all'istruzione, agevolando l'accesso all'istruzione terziaria per gli studenti in difficoltà socioeconomiche e con un costo di opportunità relativamente elevato per gli studi avanzati a fronte di una transizione precoce verso il mercato del lavoro.

Per ulteriori informazioni consultare il sito  https://europa.eu/next-generation-eu/index_it